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Published: Gennaio 31, 2023

Cancer Moonshot, la ricerca sul cancro e sul mesotelioma   

Cancer Moonshot è il nome di un programma ambizioso che sponsorizza la ricerca sul cancro, incluso il mesotelioma. Di cosa si tratta e perché si chiama così?

Cancer Moonshot: migliorare la ricerca sul cancro 

Nel dicembre del 2016, Il presidente degli Stati Uniti, Barak Obama aveva firmato il 21st Century Cures Act, una legislazione bipartisan che contiene disposizioni per semplificare lo sviluppo e la fornitura di farmaci e dispositivi medici. Mira altresì ad accelerare la ricerca su malattie gravi, affrontare la crisi degli oppioidi e migliorare i servizi di salute mentale.

Il focus è comunque la ricerca sul cancro, su tutti l’infausto mesotelioma, una forma rara di cancro causata dall’esposizione alle fibre di amianto.

Cancer Moonshot: perché questo nome?

Il programma assai ambizioso è stato soprannominato Cancer Moonshot, un palese richiamo alla missione Apollo 11 che, nel 1969 portò per la prima volta l’uomo sulla Luna.

Il riferimento non è causale: sottintende la capacità di avventurarsi in imprese pionieristiche che possono tuttavia realizzarsi. Insomma: il nome è tutto un programma!

Cancer Moonshot: parliamo di cifre 

Facciamo un passo indietro. Per finanziare la ricerca sul cancro, il programma del 2016 aveva stanziato 1,8 miliardi di dollari per un periodo di sette anni e questo sarebbe dovuto essere l’ultimo.

Fortunatamente, nel febbraio 2022 Joe Biden ha promesso che l’impegnò sarà confermato e rinnovato per il futuro.

Obiettivi del programma Cancer Moonshot

I punti salienti del programma sono:

  • ridurre la mortalità per i pazienti affetti da cancro di almeno il 50% entro venticinque anni;
  • migliorare la qualità della vita, non solo dei malati ma anche dei familiari e caregiver, che, dati alla mano, soffrono direttamente e indirettamente.

Se gli obiettivi saranno raggiunti, si potrebbe dare speranza ai malati affetti da qualsiasi forma di cancro, incluso il mesotelioma, che ad oggi non è curabile.

Traguardi raggiunti dal Cancer Moonshot

Da quando è operativo, il Cancer Moonshot ha sostenuto oltre settanta programmi e più di 250 ricerche.
Particolare attenzione è stata rivolta al mesotelioma che, vista la sua problematicità, è una delle sfide più interessanti in campo medico.

In che modo sta contribuendo alla lotta al mesotelioma?

Il programma sta lavorando a pieno regime sulle terapie “alternative” nel trattamento del mesotelioma, come l’immunoterapia.

Ha creato una fitta rete di scambio di informazioni fra Paesi differenti, in modo da poter condividere e confrontare le varie ricerche sull’immunoterapia. Una cura che sembrerebbe efficace per diverse forme di cancro.

Raccolta dati: Cancer Research Data Commons

Grazie al progetto, i dati sul cancro vengono raccolti in un database, il Cancer Research Data Commons (CRDC). Esso consente ai ricercatori di:

  • accedere a grandi quantità di dati sulla ricerca sul cancro;
  • aggiungere nuovi dati al CRDC;
  • analizzare i dati CRDC con potenti strumenti di cloud computing.

Il confronto dei dati dovrebbe:

  • accelerare la ricerca sul cancro e aiutare gli esperti di mesotelioma a trovare nuove opzioni di trattamento, possibilmente “salvifiche”;
  • creare una comunità di esperti multidisciplinari, che possano lavorare sinergicamente al fine di trovare la soluzione al rebus “mesotelioma”. 

Migliorare l’esperienza dei malati di mesotelioma

Al momento, sono davvero pochi i medici e i ricercatori specializzati in questa terribile forma di cancro. Il programma, attraverso la condivisione di dati, intende fra le altre cose, fornire supporto agli oncologi non esperti in materia. 

Potrebbero infatti utilizzare l'esperienza della comunità, per ridurre i ritardi nella diagnosi o nella pianificazione del trattamento. E nel caso del mesotelioma, il ritardo diagnostico è fatale.

Cancer Moonshot: la promessa di Biden

Torniamo alla notizia più importante: la decisione da parte di Biden di confermare e rinnovare il progetto. Cosa sarà fatto a riguardo?

Biden ha annunciato l’arrivo di una task force di supporto formata da un coordinatore del Cancer Moonshot della Casa Bianca e un Cancer Cabinet

Come si utilizzeranno i fondi disponibili

Sette le aree che beneficeranno dei finanziamenti. Le risorse saranno utilizzate per:

  • affrontare le disuguaglianze socio-economiche tra i pazienti;
  • diagnosticare il cancro precocemente attraverso screening di controllo;
  • garantire che i trattamenti giusti possano arrivare ai pazienti che ne hanno bisogno;
  • creare degli strumenti attraverso cui i pazienti possano condividere la loro esperienza, a supporto degli altri malati;
  • prevenire il cancro;
  • razionalizzare il processo di sviluppo del trattamento per combattere meglio i tumori più mortali e rari;
  • supportare pazienti, operatori sanitari e sopravvissuti.

Soggetti coinvolti nel Cancer Moonshot

Durante il suo discorso, Biden ha chiesto il supporto a tutti coloro che possono contribuire al successo dell’iniziativa. Ha invitato le istituzioni accademiche, le fondazioni, gli operatori sanitari e il settore privato a intensificare e contribuire a realizzare la missione di Moonshot.

All’appello hanno risposto diverse aziende del settore privato, ma c’è ancora bisogno di incrementare la “missione” con ulteriori risorse.

ONA: "un grande passo per l’umanità"

Parafrasando la celebre frase di Neil Armstrong, il primo uomo a mettere piede sulla Luna, "un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità", ONA- Osservatorio Nazionale Amianto, appoggia il progetto.

Uno degli aspetti più interessanti, è la volontà manifesta di consegnare le cure oltre che progettarle. Questo può fare la differenza. Non tutti sono in grado di potersi permettere l’onere delle spese, che nel caso del mesotelioma sono tantissime e servono a coprire, non solo gli aspetti sanitari, ma anche quelli legali.

Fonti

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